sabato 22 gennaio 2011

LA BASTARDA DI ISTANBUL di Elif Shafak.

Termini turchi
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Khavourma
Baba-ghanoush
Amot
Aman
Marnin khalasim
Haydeh
Lokum
Nefs
Sucuk
Manti
Ahi
Yakiniku di foie gras
Sajda
Qibla
Namaz
Doner
Gulyabani
Batik
Raki
Serefe

Definizioni
Rincagnato
Corvée
Adunco
Quesadilla di pollo
Biasimare
Avventizia
Enchiladas
Samovar
Chiffonier
Rebbi
Aquilini
Nefandezze
Nichilista
Sefardita
Caustica
Apologo
Epitome
Impudenza
Reietta
Nerboruto
Diaspora
Paonazza
Graticcio
Subdolo
Prodigalità
Baritonale
Alogene
Funambolo
Commensali
Eufemismi
Circassa
Prefica
Cianuro di potassio

Da cercare
Matriarcato
Natura morta con maschere di Martiros Saryan
Genocidio perpetrato dai macellai turchi nel 1915
Mesrop Mashtots
Ararat
Johnny Cash
Dervisci
Ivan il Terribile
Ataturk
Milan Kundera
Machu Picchu
Nichilismo
Vinaigrette di maracuja e jicama
La battona cieca di Francesco Boretti
Zabel Yessaian
I giannizzeri
Azrail
Fuga di mezzanotte
Tessalonica
Rachmaninoff
Borodin
Cajkovskij
Bach
Shumann
Wagner
Alzheimer
Giogo pan-turco e pan-islamico del sultano Hamid
Massacro di Adana del 1909
Deportazioni del 1915
James Baldwin
Muezzin
Re Salomone e la sconfitta dei jinn
Jinn
Sapone di Aleppo
Carlo Martello
Streghe di Salem
Isole Egee
Asperula
Campanula
Kemaliste

Libri
L'aleph di Borges
Una banda di idioti di John Kennedy Toole
Divertimento solitario di William Gaddis
La gestione del dolore di Bharati Mukherjee
Tutte le opere di Borges
Narciso e Boccadoro di Hesse
I Mambo Kings suonano canzoni d'amore di Oscar Hijueloss
Paesaggio dipinto con il té di Milorad Pavic
La donna gialla e la bellezza dello spirito di Leslie Marmon Silko
Il libro del riso e dell'oblio di Milan Kundera
La vita è altrove di Kundera
Una tomba per Boris Davidovic di Danilo Kis
I fiori del male di Baudelaire
Le chimere di Nerval
Le notti di Musset
I miserabili di Hugo
Il gobbo di Notre-Dame di Hugo
Contratto sociale di Rousseau

Frasi
"Mentre cercava di sfuggire alle tavolette di Fondente all'Aroma di Vaniglia Senza Zucchero a Basso Contenuto di Carboidrati, si fermò di colpo e ne agguantò una, due... cinque."

"Se quella era la voce della coscienza, avrebbe dovuto urlare più forte."

"Non importava quanto peso prendessi: le tue orecchie rimanevano sempre uguali, leali in eterno."

" - E' tutto ciò che mi resta - borbottò [Rose]. Era quello, per l'appunto, il primo effetto collaterale del rancore cronico post - matrimoniale: ritrovarsi a parlare da soli. E non importava quanti dialoghi immaginari intrattenessi, non rimanevi mai senza parole. Durante le settimane precedenti, Rose aveva più volte litigato con ogni singolo membro della famiglia Tchakhmakhchian, si era difesa con decisione, e aveva esposto con disinvoltura tutti gli argomenti che non era riuscita a far valere durante il divorzio."

"C'è una sragione per ogni cosa."

"Dicono che la strada per l'inferno sia lastricate di buone intenzioni."

"Per recuperare forza rispetto all'antagonista devi accettarlo, accoglierlo, e poi trasformarlo."

"La stragrande maggioranza delle persone non pensa, e quelli che pensano non diventeranno mai una stragrande maggioranza. Decidi da che parte stare."

"Se non ti interessano le risposta, allora non fare domande."

"L'Alzheimer non è poi così terribile come sembra. Il passato non è altro che una catena dalla quale dobbiamo liberarci. Un fardello che ci tortura. "

"E' quasi l'alba, a Istanbul. La città è appena a un passo da quella soglia misteriosa che separa la notte dal giorno. E' l'unico momento in cui è ancora possibile trovare conforto nei sogni ma troppo tardi per costruirne di nuovi."

"Dammi la conoscenza, perché non posso resistere all'impulso di sapere, ma dammi anche la forza di sopportare quella conoscenza."

"L'uomo è nato libero e tuttavia è ovunque in catene. In realtà, la differenza è che il selvaggio vive in se stesso, mentre l'uomo socievole vive sempre fuori degli altri ed è unicamente dal loro giudizio che egli deriva il sentimento della propria esistenza."

"Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso aggiustare le vele per raggiungere sempre la mia destinazione."

"Quando ricordiamo le cose che ricordiamo? Perché chiediamo le cose che chiediamo?"

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